I semi di lino per capelli sani e curati

semi_lino

La pianta del Lino (Linum usitatissimum) è ampiamente conosciuta per i numerosi usi ed effetti benefici, cresce spontaneamente e può anche essere coltivata. All’interno dei suoi frutti si trovano piccoli semi di color arancione o nero che costituiscono una fonte di benessere naturale per tutto l’organismo. I semi di lino sono ricchi di omega 3, aiutano ad alleviare le infiammazioni dell’intestino, delle vie urinarie e della pelle; hanno proprietà anti tumorali (contro il tumore alla prostata, per esempio); proteggono dalle malattie cardiovascolari e da alcune malattie neurodegenerative.




Oltre alle preziose proprietà che difendono il nostro organismo interno, i semi di lino sono noti anche per le proprietà curative che hanno sulla pelle e in particolar modo sui capelli: infatti, i semi di lino aiutano a ridare lucentezza  e vitalità ai capelli sfibrati o danneggiati dall’inquinamento, dallo stress, dalle tinte, dall’uso della piastra, dal sole e/o dalla salsedine del mare nei periodi estivi. Insomma un prodotto di bellezza completamente naturale che rende i capelli perfetti e luminosi senza dover ricorrere ai classici e costosi prodotti commerciali che contengono sostanze chimiche, un composto che aiuta a combattere l’effetto crespo e a limitare il fastidioso problema delle doppie punte.

Si può preparare un buon impacco curativo a base di semi di lino anche a casa in modo molto semplice e facile: basta far bollire 30 g di semi per 5-10 minuti circa, lasciar riposare per almeno un’ora il composto per far sì che diventi una sorta di gel molto denso e aggiungere uno o due cucchiai di succo di limone, dell’olio di oliva oppure degli infusi in base al colore dei vostri capelli: la camomilla per capelli chiari, le foglie di castagno per i capelli castani e l’edera per quelli scuri. A questo punto la soluzione è pronta e la si può usare sia come una maschera da applicare prima dello shampoo (da tenere in posa per almeno mezz’ora), che come gel fissante per acconciature; al termine la si può riporre e conservare in frigo per almeno una settimana. Oltre al vantaggio di usare un prodotto naturale al cento per cento c’è anche quello economico, se solo si pensa che 400-500 g di semi di lino costano pochi euro, un prezzo che varia di poco a seconda della qualità e del posto in cui li si acquista.

Rispondi